giovedì 6 agosto 2009

Caro diario...

Eccomi qui a scrivere un post atipico. Niente politica, niente scienza, niente scrittura creativa o poesie o canzoni o pensieri. Soltanto una pagina di diario, di quelle che si scriverebbero sul "proprio" diario. Certo, scriverla su un blog pubblico è un pò una contraddizione, visto che si tratta di un "diario segreto pubblico", ma per questa volta va bene.

Da quattro mesi la mia vita è cambiata.
Dalla quotidianità della piccola cittadina, col suo ritmo lento, la sua routine, ma anche con le amicizie di una vita, la compagnia costante delle persone a cui tieni di più, alla freneticità di una città come Roma.
All'inizio un trauma per chiunque non abbia mai visto il mondo, le grandi città, il movimento rapido di chi è schiavo degli orari. Dopo però, quando superi quel muro di corse che ti separa dal resto, vedi le opportunità che solo una grande città può offrire.

Dopo quattro mesi, quindi, posso dire che la mia vita è cambiata in meglio. Sento la mancanza della mia vecchia vita, di tanto in tanto, ma è giusto così. Le mie radici sono qui, la mia casa, la mia vera casa, sarà sempre qui, ma sono davvero felice di ciò che ho trovato.

Ora, però sono in Puglia. Il sole, il mare e gli amici di sempre sono qui, accanto a me, e me li godrò fino in fondo.

A presto diario, ci leggiamo dopo le vacanze.

Luca

1 commento:

PhotoClasta ha detto...

Ho letto questa frase ed ho pensato allo fratello mio:
"Se qualcuno non avesse separato la pipa dalla sua rappresentazione oggi avremmo macchine virtuali? " (Valerio Porcu)
Fratello, la conoscenza è un flusso assoluto di informazioni, non esi...stono saperi maggiori e minori. L'uomo che studia se stesso lungo un'iperbole di informazioni, un boomerang con su scritto "sono".
Bravo fratello, studia e conosci. Che sia scienza o tecnica o arte o filosofia.
Non ti curar di lor, ma guarda e impara.
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