Nonostante il titolo, non voglio parlare di quel crogiuolo di ideali e rivoluzioni che è stata la società dell'68. Piuttosto voglio riferirmi a quella rivoluzione, espressione massima del femminismo dello scorso secolo, per indicare qualcosa di molto più personale, ma non meno importante. Una rivoluzione che riguarda me, ma che potrebbe riguardare tutti noi.
Nell'attuale società il sesso è tutto. Dalla cocacola, al tampax, dalle palestre alla tv. E' un continuo bombardamento di sesso. Non possiamo certo stupirci se tutti vogliono fare sesso, sempre più sesso, con sempre più persone. E' normale che il sesso assurga quasi a valore inalienabile nella vita della gente.
Purtroppo però, la quantità mal si accompagna con la qualità. Tutti sono presi dalla foga di fare sesso, di accoppiarsi in tutti i modi, i luoghi e le persone disponibili. E tutti, in modo più o meno consapevole sono insoddisfatti della propria vita sessuale. Molti vivono il sesso come un tabù, altri come una trasgressione, ma tutti hanno paura di parlarne, di analizzarsi, di farsi domande, di giocarci, di condividere la propria intimità col proprio compagno. Tutti sono presi dall'accoppiarsi, dal gettarsi in una enorme ed inutile mischia di corpi nudi.
Non sono da meno io, ovviamente. I condizionamenti di questa società sono forti, ma voglio cambiare. E mi piace farvi partecipi, per vincere quei tabù fatti di silenzi, per vincere la paura di parlarne. Voglio essere domani, migliore di quello che sono oggi, per questo ammetto il problema, e si sa, l'ammissione è il primo passo verso la soluzione.
Il sesso è una forma d'arte. E i processi creativi hanno bisogno dei propri tempi per svilupparsi e dare i propri frutti. Non possono e non devono essere incatenati, ingabbiati in logiche di mercato.
Solo così ci si può godere ogni attimo, ogni sfumatura, che siano gli odori, i sapori, le sensazioni.
Solo non forzandosi in una spasmodica e nevrotica ricerca di un superficiale piacere, si può raggiungere una totale libertà sessuale, una libertà fatta di piacere profondo e completo, in cui abbandonarsi e far abbandonare il proprio partner.
1 commento:
Ciao luke, ti scrivo questo commento per dirti che è molto bello il tuo post sulla rivoluzione sessuale, molte cose che scrivi le ho vissute sulla mia pelle... e ti consiglio di continuare a scrivere, mi sono imbattuto per caso in questo blog e continuerò a leggere i successivi post....per il momento preferisco rimanere nell'anonimato ma chissà magari più avanti...e non avere dubbi sulle tue capacità...continua a scrivere, si percepisce qualcosa di profondo ma anche di molto sensibile da come scrivi...un saluto
Anonimo (almeno per ora....)
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